Lunedì 12 e martedì 13 maggio nell’atrio del nostro Liceo sarà possibile osservare i prodotti realizzati da noi studenti della classe 4A in collaborazione con i detenuti della casa circondariale “Francesco Di Cataldo”, a conclusione dello scambio epistolare avvenuto.
Questo progetto si è svolto durante le ore di lezione grazie all’iniziativa della prof.essa Guzzetti e del prof. Baglio che sono stati coloro che hanno fatto da mediatori e hanno permesso che si potesse effettuare lo scambio epistolare.
Il tema delle riflessioni, scelto congiuntamente da noi studenti insieme ai detenuti, è stato “il tempo”, affrontato partendo da diverse poesie.
A conclusione dello scambio di lettere ognuno ha raccolto le proprie, inviate e ricevute, in un libroide realizzato con materiale di recupero.
Questo carteggio è stata un’opportunità per aiutarci ad abbattere barriere fisiche, condividere riflessioni, vedere il mondo con altri occhi, ma soprattutto smontare tutti i pregiudizi che ci sono nei confronti dei detenuti delle carceri.
Per farvi assaggiare la bellezza e la profondità delle riflessioni vi lasciamo con un passaggio tratto da una lettera: “Alla fine, sarà appunto la quarta dimensione a farci sapere chi siamo nella vita e chi saremo, ma nel presente non possiamo fare altro che viverlo appieno e impegnarci a fare quello che ci piace e quello che ci fa migliorare”.
La classe 4A
