Non diventate come noi - Enrico Galiano

"Questo il solo augurio che mi sento di fare, ragazze e ragazzi, per il vostro anno che comincia adesso.

Non diventate come noi. Non ci fareste un buon affare. Prendete questa frase nel senso più ampio possibile: cercate di essere diversi da noi, insomma, di essere un’altra cosa. Qualcosa di nuovo. Qualcosa che non si è mai visto. Noialtri boomer non vi abbiamo apparecchiato un bel mondo, eh? Un mondo dove a dicembre c’è chi gira in maniche corte. Dove ancora tuona il rumore di bombe non troppo lontane..

Ecco perché non dovete diventare come noi. Non diventate cinici, non fatevi fregare dalle sirene del “chi se ne frega”, del “tanto tutto è già visto”, puntate sempre all’Itaca di un sogno, di un progetto, di un interesse. Noi siamo cresciuti negli anni ottanta, a mollo dentro un mondo egoista, fatto di giovani rampanti, legge dell’egoismo, mors tua vita mea. Voi siete già diversi. Voi parlate una lingua diversa. Una che dice: vita tua, vita mea. Fatelo sempre più. E insegnate a noi come si fa. Non diventate vecchi arrabbiati, che vanno sui social per sfogare la propria rabbia e basta, che usano le parole come armi facendo finta che il mondo virtuale non sia reale. Siate gentili, in una parola. Gentili: quello che sempre più raramente siamo noi. Pretendete rispetto, esattamente come c’è chi lo pretende da voi. Non fatevi imbrogliare dall’idea che chi è più vecchio ha sempre ragione. Che se si è sempre fatto così allora va bene. A colpi di abbiamo sempre fatto così, guardate in che guaio ci siamo cacciati.

Questo il solo augurio che mi viene di farvi. Siate diversi da noi. Siate migliori. Che, sinceramente parlando, non ci vuole poi tanto."

Buon anno a tutti dalla vostra Preside.